L’opera è costituita da due corpi separati, dolcemente incastrati uno all’altro, in cui l’insolito accostamento dei materiali e l’evidente abilità nel conferire a questi un fascino fuori dal tempo, ne fanno un’opera di grande originalità e poesia. L’elegantissima consolle dalla forma assolutamente essenziale, è in ferro, la cui corrosione è molto evidente e aggressiva.
La spigolosità e l’usura dell’oggetto, viene ingentilita da un antico centrino ovale, realizzato in fusione di ottone.